Il progetto propone un viaggio nelle illustrazioni che Manzoni ha voluto che accompagnassero la lettura della versione definitiva del romanzo, affidando a Francesco Gonin e ai suoi incisori un ambizioso progetto iconografico che ha trasformato I promessi sposi nel primo romanzo illustrato della letteratura italiana. Da una copia della Quarantana, integralmente sfogliabile all’interno della Digital Library del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, le 505 illustrazioni sono state catalogate, descritte e metadatate, in modo da essere visualizzabili, capitolo per capitolo, attraverso diverse chiavi di ricerca: i personaggi (da Don Abbondio al Sarto), i luoghi (dal paese di Renzo e Lucia alla casa di Giangiacomo Mora), i temi (41 parole chiave, da Amore a Violenza); ma anche gli illustratori e incisori delle vignette. La lettura del romanzo diventa così una nuova esperienza visiva, come Manzoni l’aveva progettata anticipando notevolmente le forme di narrazione iconografica caratteristiche della modernità.