19 - Vespasiano a Piero de' Medici. Firenze, 23 giugno 1458
Clarissime atque eloquentissime Vir, post recomendatione premissa.
Il Prinio e lla Decha sono di tutto finiti in buona forma, in modo credo vi piaceranno sommamente. Aregli arechati chostassù ma alla porta non mi arebbono lasciato venire. Mandate uno chon qualche panno da involgergli, che non si guastino. Meser Piero Strozi ha finite l'abreviationi e holle dato a Pipo <che> le minî, e subito si legaranno. Ad voi mi rachomando.
In Firenze, adì 23 di giugno 1458.
Vespasiano di Filippo
[a tergo]
<Clariss>imo atque elo<quenti>ssimo viro Piero <di Chosi>mo de' Medici, Ma<iori su>o honorando.