28 - Ferdinando d'Aragona a Vespasiano. Aversa, 22 dicembre 1467
Rex Ferdinandus etc.
Nobilis vir devote nobis dilecte, per una vostra lettera de li de decembre havemo inteso con quanta affectione ce advisate de multe et diverse novelle che ad nui stato multo caro saperle. Quanto a la parte che scrivite se doveria fare grande sforzo questo anno contra quilli che sono stati perturbaturi de la quiete de Italia con intencione de dareli lege, ve respondemo che speramo in nostro Signore Dio et in la prudencla usaranno li stati colligati che quello li adversarli voleano fare ad altri, pateranno loro, et se Peniteranno de li legieri movimenti loro.
Havemo lecto le lettere che scrivite al nostro Segretario de lo grande honore hanno facto questi magnifici citadini al Illustrissimo Duca de Calabria nostro figlo: del che singulare piacere havemo riciputo. Similiter ne hanno piaciuti li havisi ne fate de li progressi de Hungaria a che modo sono passati. Et non mino ce piace per comune bene de la liga quello dicite havere Nicodemo reportato da Milano. De tucto ve rengraciamo.
Datum Averse, 22 decembris 1467.
Rex Ferdinandus A. Secret.