Poesie filosofiche, 73. Orazioni tre in salmodia metafisicale congiunte insieme, Canzone prima, 4, 1–14, Tommaso Campanella

https://w3id.org/bufalinis-notebook/quote/quot-142

quotation

Stavamo tutti al buio. Altri sopiti d'ignoranza nel sonno; e i sonatori pagati raddolciro il sonno infame. Altri vegghianti rapivan gli onori, la robba, il sangue, o si facean mariti d'ogni sesso, e schernian le genti grame. Io accesi un lume: ecco, qual d'api sciame scoverti, la fautrice tolta notte sopra me a vendicar ladri e gelosi, e qui le paghe, e i brutti sonnacchiosi del bestial sonno le gioie interrotte: le pecore co' lupi fur d'accordo contra i can valorosi; poi restar preda di lor ventre ingordo.

Il quaderno di Paolo Bufalini pag. 109

estratto da Poesie filosofiche

autore Tommaso Campanella