La monaca di Monza (da Fermo e Lucia), Alessandro Manzoni

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quotation

Nella cella non v'era lume, ma quello che ardeva nella stanza vicina vi mandava per la porta aperta una dubbia luce. La scellerata (1) parlando con la compagna, perché la nascosta(2)non si muoves se, e parlando in modo da farle credere ch'ella cercava di rimandare la sua compagna come importuna, andò prima pianamente verso il luogo dove la infelice stavasi rannicchiata, quindi giuntale presso le si avventò, e prima che quella potesse né difendersi né gettare un grido né quasi avvedersi, con un colpo(3) la lasciò senza vita.

Il quaderno di Paolo Bufalini pag. 84

estratto da La monaca di Monza (da Fermo e Lucia)

autore Alessandro Manzoni