La monaca di Monza (da Fermo e Lucia), Alessandro Manzoni

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quotation

(Bonomia e ingenuità colpevoli)

Il Sig..... ecclesiastico mandato dal vicario delle monache ad esaminare la vocazione di Geltrude "era un buon uomo; e la bontà gli era sí naturale, che gli pareva la cosa più naturale del mondo: siccome ve ne aveva sempre nelle sue intenzioni e nelle ed sue azioni, egli ne supponeva sempre nelle intenzioni e nelle azioni degli altri: nel che il buon uomo aveva torto..."

Avrebbe egli dovuto "sospendere il suo giudizio fino a tanto che da un attento esame egli avesse potuto formarlo, buono o tristo, ma con quella maggior certezza che è data a quello stromento guasto che si chiama

ragione umana. Il caso di Geltrude mostrerà come egli avesse torto il torto di pensar bene prima di pensare."

Il quaderno di Paolo Bufalini pag. 84

estratto da La monaca di Monza (da Fermo e Lucia)

autore Alessandro Manzoni